Catania è stata come quegli amori lenti, che non ti conquistano al primo incontro ma che hanno bisogno di essere compresi, vissuti, per svelarti una profondità che altrimenti avresti perso.
Catania è colore, è innovazione, è storia e modernità, è l’anima più vera del Sud che incontra le influenze di una storia secolare che dipinge i suoi vicoli caratteristici e decadenti di sfumature inaspettate e lontane, trasportandoti ora in Oriente, ora nella Roma Antica, ora nel Barocco, in un mix di fascino senza tempo che ammalia e conquista ad ogni passo.
È città universitaria, viva di notte come di giorno, sede di mercati, di angoli tutti da scoprire e di cibo, cibo da gustare a tutte le ore e in ogni momento per non perdersi neanche un pizzico del suo sapore verace.
E allora cosa vedere a Catania in due giorni?
Ecco cosa non potrete perdere per vivere pienamente la sua anima dalle mille sfaccettature.
Via Etnea e Piazza del Duomo
Via principale di Catania, unisce alcune tra le maggiori attrazioni della città, regalando 3 km di arte e bellezza. Costruita nel 1693, in seguito ad uno dei terremoti più devastanti mai registrati in Italia ( ben 7,4 gradi della scala Richter), Via Etnea si sviluppa da Piazza Duomo fino a Tondo Gioeni, in direzione del celebre vulcano a cui deve il nome. Area pedonale per gran parte della sua lunghezza, funge da cuore commerciale e storico della città, offrendo negozi, pasticcerie e boutique perfette per chi ama unire la cultura ad una buona dose di shopping.
Percorrendola vi sarà possibile ammirare i resti dell’antico anfiteatro romano, costruito in pietra lavica, la bellissima Piazza Stesicoro, Villa Bellini, e ovviamente la meravigliosa Piazza Duomo, che ospita, oltre al suntuoso municipio e al palazzo dei Chierici, la statua del Liotru, elefante simbolo della città e la bellissima fontana dell’Amenano, dalla quale si accede ad una delle zone più caratteristiche della città, quella del mercato del pesce.
Il Duomo è dedicato a Sant’Agata e rappresenta un unicum nella storia dell’arte italiana, è infatti l’unica chiesa-fortezza della Nazione e presenta un mix di stili davvero affascinante, che vanno da quello normanno, al barocco fino al neoclassico.
Il mercato di Piazza Carlo Alberto
Vi sembrerà di trovarvi in Oriente. Il mercato di Piazza Carlo Alberto è uno dei più grandi che abbia mai visto e anche uno dei più caratteristici. L’atmosfera è indescrivibile, tra banchi di frutta, verdura, souvenir, libri e abbigliamento. Una tappa necessaria per comprendere l’anima più profonda di Catania. Insieme a quello della “Piscaria”, è il più antico della città. Aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00. Da non perdere.
Via Santa Filomena
In una parola: Movida. Un tripudio di luci, musica, locali alternativi e tavolini all’aria aperta. Via Santa Filomena è una delle zone migliori per godersi una serata all’insegna del divertimento e del buon cibo. L’ambiente è davvero unico, vi sembrerà di essere entrati in un sogno.
Le luminarie rendono l’ambiente acora più speciale e i locali, aperti fino a tarda notte le conferiscono un allure davvero avvolgente. Piccolo consiglio, non fermatevi soltanto a Via Santa Filomena, sono tanti i vicoli che di notte prendono vita in questa città dai mille colori. Da scoprire anche Via San Michele, con le sue opere d’arte contemporanea a cielo aperto.
Il Mercato del Pesce
Di giorno sede di uno dei mercati più antichi della Sicilia, di notte, ambiente di movida e di divertimento. Basta raggiungere il Duomo e svoltare dietro alla fontana dell’Amenano per ritrovarsi in un luogo incantato. Sede di tantissimi (e buonissimi ) locali dove gustare pesce freschissimo, è anche una delle zone più ricche di contrasto antico/moderno della città, dove caratteristici e coloratissimi ombrelli si stagliano su stradine e vicoli caratteristici.
E’ uno dei luoghi più amati da turisti e studenti, che affollano i locali giorno e notte, regalando all’ambiente freschezza e vitalità.
Via dei Crociferi
Vale assolutamente una visita Via dei Crociferi, una delle più antiche strade di Catania, più volte utilizzata come set cinematografico per la bellezza delle sue facciate barocche. Sapete che proprio qui Zeffirelli girò alcune scene di Storia di una Capinera? Lo stesso fece Bolognini con Il bell’Antonio e Faenza con I Vicerè. Da non perdere la Chiesa di San Benedetto, quella di San Francesco Borgia e il Collegio dei Gesuiti. Un vero trionfo di bellezza.
Dove mangiare a Catania
La Sicilia non smette mai di incantare non solo per le sue bellezze ma anche per il suo buon cibo. Ecco gli indirizzi da non perdere per gustare tutto il meglio di Catania! Se la vostra priorità è abbandonarvi alla rosticceria e pasticceria tipica siciliana allora non perdete Savia e Spinella, due dei locali storici della città. Da provare assolutamente la granita alla mandorla con brioche di Savia, una vera prelibatezza, così come gli arancini al Pistacchio, davvero ottimi.
Se invece amate piatti più elaborati e ugualmente tradizionali allora la scelta migliore è Trattoria del Cavaliere, dove una zuppa di cozze costa solo 6 € e una deliziosa Norma anche meno ( 4€). Ottimi anche i dolci, assaggiate la torta Fedora con ricotta e mandorle, vi conquisterà.
E voi siete mai stati a Catania? Io non vedo gia l’ora di ritornarci!
Catania è una città che mi è rimasta nel cuore! ottimi suggerimenti!
Nella prima foto sei radiosa! che bella Catania!