Turismo Green e Slow: Tutte le novità da vivere in Francia questo 2023

Due giornate di eventi, spunti e nuovi itinerari quelli in compagnia di Atour France, che grazie al suo Mediatour 2023 dedicato agli esperti del settore ha illustrato le nuove proposte turistiche per un nuovo anno ricco di viaggi ed emozioni. Il primo in presenza, nella spendida cornice dell’Hotel Principe di Savoia di Milano e il secondo online, per una partecipazione record di 157 giornalisti e 437 appuntamenti.

L’edizione 2023 del Mediatour presenta una Francia sempre più nuova, green e sostenibile e un turismo slow improntato a “quel che conta davvero” e al rispetto dell’ambiente, obiettivo che la Francia persegue da tempo con impegno ed entusiasmo.  

Il 2023 per la Francia è anche e soprattutto un anno sportivo, con grandi eventi dal Tour de France, quest’anno in partenza dai Paesi Baschi, alla Coppa del Mondo di Rugby, che si declina in 9 città e invita a scoperte non solo sportive ma del territorio. Ma è anche un anno di anniversari, a cominciare dai 50 anni dalla morte di Picasso, avvenuta in Costa Azzurra, a Mougins. 

Non solo sport, ma anche riscoperta del territorio e del patrimonio enogastronomico e culturale di ogni regione. E’ infatto il terroir, il territorio, il filo conduttore di quest’anno, lo stesso che ritroviamo nero su bianco nell’edizione 2023 del magazine Explore. Territorio vuol dire luoghi, patrimonio, prodotti, tradizioni, natura, verde.. In un momento in cui il rispetto per l’ambiente ha un ruolo così fondamentale, riscoprire la natura e il territorio diventa una priorità assoluta, insieme al ruolo dell’Arte e della Cultura.

Vediamo insieme la mappa degli eventi imperdibili dei prossimi mesi.
Scommettiamo che non vedrai l’ora di partire?

L’Alvernia-Rodano Alpi

E’ la prima regione mondiale per gli sport invernali (175 stazioni per tutti i gusti) e 1a regione francese per gli sport  nella natura è una meta ideale da scoprire in bicicletta : conta 2.480 km di percorsi registrati ufficialmente nel piano nazionale del ciclismo. Novità 2023 la  ViaRhôna: 815 km dal Lago Lemano al Mediterraneo in bicicletta seguendo il fiume Rodano, e la Valle della Gastronomia/ La Vallée de la Gastronomie-France ®grande itinerario del food. 

Savoie-Mont Blanc 

Anche in Savoie-Mont Blanc molto green : Les Arcs – Peisey Vallandry è l’unico comprensorio sciistico europeo in corsa per la certificazione B-Corps, la più restrittiva. Da segnalare La Belle Via, la Bella Via, pista ciclabile V62/V63, che attraversa 4 dipartimenti: Haute-Savoie, Savoie, Isère e Drôme, 37 ristoranti stellati Michelin, di cui 4 “tre stelle” e 8 premiati con una stella verde e il 14 località con il Marchio Flocon vert,  per le destinazioni impegnate in un approccio sostenibile.  

Grande Est

Nel Grande Est, in Champagne e Alsazia, si celebra il 70° anniversario della Strada Turistica dello Champagne e della Strada dei Vini d’Alsazia, da percorrere anche in bicicletta. Il 2023 è segnato inoltre dal 40° anniversario della classificazione UNESCO dei 3 luoghi di Nancy, ovvero Place de la Carrière, Place de l’Alliance e la famosa Place Stanislas, simbolo della città.  

 

L’Aube invita a itinerari sempre piacevoli:  per vivere bene, esplorare, provare emozioni.  Dalla Cité du Vitrail al Museo d’Arte Moderna (che in estate 2024 organizzerà una mostra sull’arte italiana dal 1910 al 1960) passando per l’hotel 5* La Licorne a Troyes, l’Aube è la destinazione di turismo slow al 100%, a cominciare dal Parco Naturale Regionale della Foresta d’Orient. 

Borgogna, Massiccio del Giura e Massiccio dei Vosgi

Vantano ben 9 siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Nel 2023 la Cittadella di Besançon vede la riapertura del Museo della Resistenza e della Deportazione, d’ importanza internazionale. In corso anche i restauri della Cappella di Notre-Dame du Haut di Le Corbusier, a Ronchamp. A Besançon a disposizione dei turisti percorsi di scoperta fra cui un nuovo percorso « Biodiversità ». 

Normandia

La Normandia  nel 2023 celebra il patrimonio nautico grazie a tre eventi internazionali: l’Armada a Rouen a giugno, l’arrivo della 50a Rolex Fastnet Race a Cherbourg a luglio e il 30° anniversario della Transat Jacques Vabre a Le Havre a ottobre. La regione è stata selezionata nelle “100 top” per il suo sostegno agli Uffici del Turismo per un turismo più sostenibile e responsabile. 

Le Havre

Celebrerà in ottobre il 30° anniversario della Transat Jacques Vabre conosciuta come la Route du Café. La settimana di festa della Transat Jacques Fabre sarà anche l’occasione per scoprire la città, la sua architettura e i suoi luoghi imperdibili. Le Havre, Patrimonio Unesco, si sta reinventando infatti con creatività : così per esempio la Halle aux poisson, l’ex mercato del pesce, offre proposte culturali ed eventi di festa.

La Valle della Loira 

Da visitare in modalità “ecoturismo”, a ritmo slow, per incontrarsi e condividere un’esperienza. 5000 km di itinerari e anelli ciclabili fanno della regione LA destinazione –bicicletta per eccellenza, dalla Loire à Vélo, a Véloscénie, Indre à Vélo, Saint-Jacques à Vélo, Scandibérique, Cœur de France à vélo… E per ricaricare le batterie in campagna, nuovi hotel 4 e 5 stelle e i “glamping” che vanno dalle semplici tende alle sistemazioni più insolite.

Loches

Tante scoperte e curiosità fra Loches e dintorni. Qualche idea ? Andare a visitare Beaulieu-lès-Loches che ha ottenuto il marchio di ” Ville & Métiers d’art ®”, alloggiare a Loches alla « Little Maison » nel cuore della città medievale o all’Hôtel de la Cité Royale****chic & design. Da non perdere la nuova pista ciclabile lungo la Claise, una strada verde incantata tra i castelli.

 

Nantes

Città creativa, ripropone Le Voyage à Nantes dal 1° luglio al 3 settembre con una sessantina di tappe sorprendenti che collegano l’intero sistema culturale.  La città offre 586 km di piste ciclabili: la guida “Le Voyage permanent à vélo” offre suggerimenti per pedalate sulle rive della Loira e dell’Erdre, fino alle porte del vigneto del Muscadet, oltre alla “Traversata moderna di un paese antico” in bicicletta da Nantes a Saint-Malo. 

Rennes

La capitale della Bretagna, punta a diventare una “città sostenibile”. Con il marchio « Destination innovante durable » e la certificazione ISO 20121, è una referenza per un turismo eco-responsabile. Novità 2023 la mostra della collezione François Pinault “Forever Sixties”, sugli anni ’60, dal 10 giugno al 10 settembre al Couvent des Jacobins, Centro Congressi di Rennes.  

 Centre des Monuments Nationaux

Presenta grandi novità per il 2023, dalla « Cité internationale de la langue française » al Castello di Villers-Cotterêts alla mostra “Parigi, capitale della gastronomia” alla Conciergerie, al Millennario della chiesa abbaziale di Mont Saint-Michel con  una grande mostra da aprile a novembre. Da segnalare che l’abbazia ha messo in atto un piano globale di risparmio energetico.  

Galeries Lafayette

Benessere e Vintage alle Galeries Lafayette, con il nuovo spazio Wellness Galerie:  3000 mq dedicati al benessere con servizi personalizzati e il[RE]STORE, spazio dedicato alla moda di seconda mano e sostenibile, dove anche rivendere vestiti e accessori e il nuovo spazio moda responsabile con il marchio Go for Good:serie limitate, upcycling, produzione da scarti di tessuto… 

Nouvelle-Aquitaine

Una regione che evoca luoghi prestigiosi come Bordeaux, Lascaux e la Valle della Dordogne, Sarlat, Biarritz e il Paese Basco, Poitiers e Futuroscope, Cognac, Pau e i Pirenei, Limoges e il suo savoir-faire artigianale. Novità 2023 lo sport : la Coppa del Mondo di Rugby, con molti appuntamenti nella regione e la 110° edizione del Tour de France nei Paesi Baschi, con partenza da Bilbao, Spagna, sabato 1 luglio 2023. 

Bordeaux

città  impegnata per un turismo virtuoso e sostenibile, si può esplorare in bicicletta grazie ai 1500 km di rete ciclabile o a piedi sulla GR® metropolitana: 160 km di sentieri segnalati. Appuntamenti 2023 Bordeaux Fête le Vin, grande festival enoturistico dal 22 al 25 giugno  sulle rive della Garonna, a settembre 5 partite della Coppa del mondo di rugby, mentre il Tour de France farà tappa a Bordeaux il 7 e 8 luglio.  

Sempre a Bordeaux…

La Cité du Vin, luogo culturale unico al mondo dedicato al vino, a quasi 7 anni dalla sua apertura rinnoverà gran parte della sua offerta culturale nel 2023, con l’esposizione permanente completamente nuova e 2 nuove esperienze di degustazione : Atelier Bordeaux 360 °, guidata da un sommelier e Via Sensoria, un percorso di degustazione immersivo, per un’esperienza sensoriale e onirica. La Cité du Vin ha  ottenuto il marchio CSR per l’intrattenimento sostenibile 

Aigues-Mortes

Gioiello medievale della Camargue, con il marchio di “Grand Site Occitanie” e “Grand Site de France”propone tanti itinerari d’atmosfera per scoprire la Camargue, in particolare una passeggiata a cavallo, fra natura e allevamenti di tori. Da segnalare il Turismo Slow nelle saline, su biciclette elettriche lungo un sentiero segnalato, attraverso la più grande salina del Mediterraneo.  

Marsiglia

Continua a rinnovarsi: dopo la replica della Grotte Cosquer  e le Grandes Halles du Vieux-Port, 2000 m2 dedicati alla gastronomia mediterranea, nel 2023, celebrerà il decimo anniversario della sua elezione a Capitale europea della cultura nel 2013 con mostre ed eventi, oltre alle 6 partite della Coppa del mondo di rugby a settembre-ottobre. Destinazione green, la città si gira in bici elettrica fino alle Calanques, con barche a  energia solare verso le isole, alloggiando in un hotel Green Key, pranzando in un ristorante con il marchio Ecotable.. 

Aix -en-Provence

E’ un museo a cielo aperto, ma un museo vivo : tesori nascosti, le orme di Cézanne, i parchi e i giardini, la montagna Sainte-Victoire. Nel 2023 grandi mostre- Hockney, Max Ernst, Mucha- e i piaceri del gusto legati al territorio, 100% made in Provenza :i calissons, l’olio d’oliva doc, il vino con 5 doc e il marchio Vignobles & Découvertes/Vigneti e Scoperte e anche la birra artigianale è in piena rinascita. 

 Carcassonne

Due volte Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, per il Canal du Midi e per la Cité Medievale, è tra le prime 5 città più visitate di Francia. Novità 2023 un nuovo film in realtà virtuale per scoprire la città medievale in modo inedito (disponibile in italiano) e un centro medievalista che aprirà nel 2023 con workshop di calligrafia, cavalleria, danza..Oltre al food tour da Carcassonne lungo il Canal du Midi in bicicletta.E Carcassonne ha il proprio miele : alveari proprio ai piedi della Cité Medievale ! 

Vancluse

Alle porte del Mediterraneo il Vaucluse è uno spazio di cultura, sport, laboratori e scoperte eno-gastronomiche. Novità la Vinothèque nel cuore del villaggio di Châteauneuf-du-Pape, accanto al nuovo hotel della Mère Germaine e la cucina stellata Michelin al ristorante, la risistemazione della vetta  del Mont Ventoux con l’ ambiente naturale recuperato. E con 3000 km di sentieri segnalati, il Vaucluse è un vero paradiso green per gli escursionisti.  

Nice Côte d’Azur 

E’ immersa nella natura, dai numerosi parchi e giardini alle colline fino alle cime del Parco Naturale del Mercantour, tra mare e montagna. 2° centro turistico più importante, dopo Parigi, con più di 300 ettari di parchi e giardini, grandi musei,hotel di lusso , Nizza è Patrimonio Mondiale dell’Unesco come “città di villeggiatura invernale della Riviera”. Molto green le passeggiate urbane: 9 escursioni urbane attraverso quasi 150 chilometri di sentieri, scale e passaggi,oltre al sentiero del litorale, i giardini di Cap d’Ail…  

Avignone

Capitale dei vini delle Côtes du Rhône, vanta un patrimonio straordinario, dal Palazzo dei Papi al Pont d’Avignon, entrambi Patrimonio Mondiale dell’Unesco, 5 musei comunali gratuiti, mercati e chef stellati. Novità il ristorante Bibendum in un palazzo del ‘700, l’Hotel De Cambis in un altro palazzo antico e  la Maison de la Nature et des Iles,  nuovo stile di sito turistico eco-sostenibile sull’isola Barthelasse, la più grande isola fluviale d’Europa. 

Luberon

Il Luberon è una destinazione eccezionale nel cuore della Provenza con alcuni dei più bei villaggi di Francia – Gordes, Lourmarin, Roussillon – e piccoli borghi tipici arroccati sulle colline. Soggiorni di turismo slow con gite in bicicletta, escursioni, gastronomia alla scoperta dell’olio d’oliva e del vino o vacanze-benessere. Il territorio è stato riconosciuto da Atout France come destinazione « Vignobles et Découvertes »/ Vigneti e Scoperte, e offre scoperte green tutto l’anno e agriturismi su misura, come il Mas Honorat.  

 

Hyères, Tolone e la Provenza Mediterranea

Sono un mix perfetto di natura e cultura. Fra le novità 2023 a Hyères il Musée du Niel e Fort du Pradeau, centro interpretativo di fronte alle Iles d’or, abbandonato e chiuso al pubblico da diversi decenni, e a Villa Carmignac, sull’ isola di Porquerolles, la mostra dell’anno « L’isola interna ». Turismo green e slow con il nuovo Sentiero di mobilità dolce e sostenibile alle Saline dei Pesquiers a Hyères e il Parc de La Loubière a Tolone, ex area industriale abbandonata trasformata in un giardino mediterraneo di 16.000 m².  

Biot

Con il marchio «  Ville et Métiers d’Art » dal 1997 per l’arte del vetro, è diventata la capitale del vetro contemporaneo in Francia, nella cornice autentica di un villaggio provenzale. Novità 2023, il 30 aprile e l’1 e 2 maggio, il Festival “Biot e i Templari”, i laboratori di arte del vetro e i percorsi escursionistici nel Parco Dipartimentale della Brague lungo i fiumi Brague e Bruguet. 

Mougins

Villaggio d’artisti, quest’anno vive nel ricordo di Picasso,  che si è spento proprio qui, esattamente 50 anni fa.  Per rendere omaggio al grande artista, l’ufficio turistico di Mougins organizza visite guidate, mostre, video. E come idea green una passeggiata accanto Le Mas Notre-Dame de Vie, l’ex proprietà di Picasso, lungo il canale  della Siagne. 

 Hotel barriere le majestic

Gruppo Barrièr

Da Cannes a Saint Barth nei Caraibi gli hotel del Gruppo Barrière offrono un’accoglienza esclusiva, insieme glamour & green. L’Hotel Le Majestic Cannes  propone una vera esperienza compresi i cocktail di Emanuele Balestra, preparati con piante del suo giardino botanico bio, e i menù creati da Pierre Gagnaire e Mauro Colagreco, due dei più grandi chef del mondo, e Nicole Rubi, star della cucina nizzarda. Attenzione speciale alla sostenibilità: il Majestic ha ottenuto il marchio Green Globe, uno dei più esigenti del mondo, come l’altro hotel del gruppo a Cannes, il 4 stelle Le Gray d’Albion.  

La Corsica

E’ un vero paradiso delle vacanze slow : oltre alle coste, il Parco Naturale Regionale, 250.000 ettari, è perfetto per itinerari di scoperta e attività outdoor tutto l’anno: la GR20 è l’itinerario più famoso, anche in versione bike GT20, da Cap Corse a Bonifacio, 12 i tappe su quasi 600 km. Legata al territorio e alla sostenibilità anche la gastronomia: evento top  Art’è Gust a Bonifacio festival gastronomico (22/23 aprile),padrino il gran patissier Pierre Hermé.  

Domaine de Murtoli

Il Domaine de Murtoli, nella Corsica del sud, è un posto magico, in perfetta armonia tra il mondo minerale, vegetale e animale. È anche una riserva naturale che preserva la biodiversità e punta a un turismo sostenibile. Novità 2023 l’Hotel de la Ferme, albergo di charme 5 stelle realizzato nella tradizionale architettura corsa e formule di soggiorno personalizzate: detox, sportive, gourmet, culturali  

Les 2 Alpes

Nella Top Ten delle stazioni sciistiche francesi in inverno e  fino alla primavera,  in estate unisce sci sul ghiacciaio e itinerari green, e in autunno apre la stagione sciistica in anteprima a 3200m. Da non perdere dal 23 al 25 giugno la leggendaria corsa in mountain bike Mountain of Hell. Les 2 Alpes punta ad ottenere il marchio « Flocon Vert » per il rispetto dell’ambiente e ha messo in atto numerose eco iniziative  per risparmiare energia e rispettare la natura.

Megève

Anche a Megève l’innovazione avanza, nel rispetto dell’ambiente. Molte le novità, dall’altalena gigante davanti al Monte Bianco al nuovo stile del ristorante “Vieux Megève”. Da segnalare Il Palais, il più grande complesso sportivo delle Alpi, particolarmente attento alle sfide ecologiche, i mini ski bus gratuiti che utilizzano gas naturale, una prima a livello mondiale, alcune piste (rosse e nere) riservate a sciatori esperti non battute (piacere per chi scia e minor impatto sull’ambiente) e food 100% local .

 Serre Chevalier-Briançon

Montagna sostenibile anche a Serre Chevalier-Briançon, con il più grande comprensorio sciistico delle Alpi del Sud. Novità 2023 nuove strutture ricettive e nuove attività ( sauna “scoperta”, area picnic). Importante l’ impegno ecologico per ridurre l’impatto ambientale:nel 2023 Serre Chevalier produce il 30% del proprio fabbisogno energetico da energie rinnovabili- Obiettivo: ridurre l’impronta CO2 del 50% entro il 2030 in tutti i settori.  

Air France

Sono  13 le destinazioni comodamente raggiungibili dall’Italia via Parigi CDG. La compagnia di bandiera si è posta grandi obiettivi in termini di sviluppo sostenibile e per ridurre e compensare le emissioni di CO2. Obiettivo: ottenere una riduzione del 50% entro il 2030, attraverso aeromobili di nuova generazione, soluzioni innovative per ridurre il consumo di carburante e per l’utilizzo di carburanti più sostenibili. 

Il tuo prossimo viaggio? Si nasconde qui, tra Arte, Bellezza e Sostenibilità.
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Comments

    • Lalla
    • February 15, 2023

    Da appassionata di turismo green non posso fare a meno di appuntarmi qualche meta!

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