Immaginate di poter visitare, in soli tre giorni, le bellezze più sfolgoranti della Valle della Loira, e di ritrovarvi catapultati all’improvviso nel più bello dei sogni. Un sogno che ha il ritmo di un viaggio itinerante, ricco di quelle sfumature che toccano gli occhi e l’anima, portandovi in quei luoghi che tante volte avete visto e amato su cartoline e riviste e che finiscono per diventare improvvisamente realtà.
Quest’ultima parentesi francese è stata proprio questo, finire con tutte le scarpe nelle mie fantasie di bambina innamorata delle fiabe e di quella Bellezza che continua ad essere la bussola della mia vita. Il Demain de Chaumont-sur-Loire s’inserisce di diritto in quelle attrazioni impossibili da dimenticare: una vera fucina di meraviglie, dove Antico e Moderno danno vita ad un’altalena di emozioni che vanno ben oltre la semplice scoperta di uno dei luoghi più belli di questa regione incantata.
Proprietà della regione, il Demain de Chaumont-sur-Loire offre ai visitatori un’esperienza unica fatta di suggestioni ed emozioni derivanti non solo dal suo ricco patrimonio storico e architettonico, ma anche dalla commistione vincente di elementi classici e contemporani che creano quel perfetto equilibrio in grado di renderlo polo d’avanguardia artistica e intellettuale.
Situato sulle rive della Loira e patrimonio mondiale dell’UNESCO, il demain comprende quattro sezioni principali: il castello di Chaumont, il Parco Storico, il Centro d’Arte e di Natura e il Festival Internazionale dei Giardini. Già a primo impatto, il castello esprime una bellezza fiabesca e fuori dal comune: si tratta di un gioiello dell’architettura rinascimentale che risale al XV secolo e che ha visto protagonisti personaggi illustri della storia francese come Caterina de’ Medici e Diane de Poitiers. Grazie agli arredi d’epoca, alle camere da letto reali e alle cucine medievali, sarà in grado di riportarvi in un’altra epoca, mantenendo comunque vivo il dialogo col presente grazie alle sue istallazioni di all’arte contemporanea di artisti provenienti da tutto il mondo.
Luogo d’arte per eccellenza anche il Parco Storico del demain, vero e proprio museo a cielo aperto che si estende per 32 ettari e che offre una vista panoramica sulla Loira e sul paesaggio circostante, così come il Centro d’Arte e di Natura, una piattaforma di creazione e diffusione artistica nata con l’obiettivo di sensibilizzare i visitatori alle tematiche ambientali e alla valorizzazione del patrimonio naturale, che invita ogni anno una ventina di artisti a realizzare opere in situ nel parco, nel castello e nelle scuderie. Il centro propone anche una programmazione culturale ed educativa che coinvolge il pubblico in laboratori, conferenze e spettacoli rendendo ancora più interattivi gli spazi del demain.
Punta di diamante del Demain de Chaumont-sur-Loire è il Festival Internazionale dei Giardini, un evento annuale che si svolge da aprile a novembre in una sezione del parco. Il festival presenta circa 30 giardini effimeri creati da paesaggisti, architetti, designer e artisti su una tematica specifica. Quest’anno l’esposizione sarà visibile fino al 5 novembre e ha come tema quello del Giardino Resiliente, ponendo al centro l’attenzione sul cambiamento climatico. Il festival è anche un laboratorio di sperimentazione e innovazione nel campo del giardinaggio e del paesaggio: i giardini sono infatti concepiti come opere d’arte viventi che stimolano i sensi e la fantasia dei visitatori.
Dove mangiare e per visitare il Demain de Chaumont-sur-Loire
Piccolo consiglio per chi ha voglia di un piccolo break di gusto a pochi passi dal demain: Ottima l’Hostellerie du Château che offre una cucina tradizionale rivistata in chiave gourmet e piatti preparati con prodotti freschi locali e stagionali. Meravigliosi anche gli ambienti, per un’esperienza che al sapore unisce alla bellezza del paesaggio circostante.
Articolo scritto in collaborazione con France.fr/it e Valledellaloira-Francia.it
Non ho mai visitato questo posto ma sembra incantevole!
Quell’istallazione tutta blu mi piace tantissimo! sembra uscita da un sogno