Lo riconosci subito quando arriva, l’amore. Lo riconosci quando ogni luce si spegne e il mondo ha il suo solo colore. È notte quando ami, è notte ad ogni passo, quando stringi la mia mano e percorro la tua strada, quella che neanche avevo scelto, quella che abbiamo scelto insieme, per andare chissà dove.
È notte, ma tu non hai paura, io non ho paura. Stringimi non oggi, non domani, stringimi sempre.
Li vedi i nostri passi? Io mi lascio guidare, che non voglio sapere. Mi basta una parola, in questa notte eterna, in questo vortice di costellazioni silenziose che hanno la forma dei nostri desideri. Quanti segreti hai celato dietro questa luna che abbaglia, quanti ne hai accastati negli angoli più oscuri del tuo essere, insieme alla paura, alle cose che non hai mai detto.
Siamo pianeti in collisione, pianeti che si uniscono, si scontrano, che si completano. Ti guardo le spalle, tu guarda le mie. E fammi strada, sempre, anche quando scappare ti sembrerà la soluzione, quando vorrai riaccendere la luce. Solo una cosa ti chiedo: non togliermi le bende, lasciale sugli occhi.
Stanotte si vedono le stelle.
Si vedono le stelle anche da qui.